Matera, presentato un piano per la mobilità sostenibile

Anche Matera avvia il suo progetto per la mobilità sostenibile. La riscoperta della bici post-lockdown sembra aver coinvolto non soltanto il governo centrale e i comuni cittadini (che hanno acquistato bici come mai prima), ma anche tutte le amministrazioni locali da nord a sud. L’ultima in ordine di tempo è la città dei Sassi, che dopo essere stata capitale della europea della cultura nel 2019 punta sempre di più sul turismo e non vuole precludersi l’arrivo dei cicloturisti, in forte crescita in Italia, oltre ovviamente a voler migliorare la vita dei propri cittadini.

In un documento composto da quattro dossier, dunque, il progettista Stefano Ciurnelli ha studiato quali strategie adottare. I quattro dossier sono relativi agli interventi strategici, al piano della mobilità ciclistica, a un piano urbano dei parcheggi e uno della logistica sostenibile. Per la parte riguardante la mobilità ciclistica, il piano è quello di riuscire a mettere in collegamento tra loro tutti i quartieri della città attraverso la realizzazione di una rete ciclabile cittadina. Anche il piano dei parcheggi, però, potrebbe avere risvolti interessanti per la mobilità, visto che sono state paventate due soluzioni che hanno comunque la finalità di ridurre, e ove possibile eliminare, le postazioni di sosta su strada così da poter realizzare le piste ciclabili.

Il documento presentato da Ciurnelli rappresenta comunque soltanto una basa da cui partire, come ammesso dalla stessa amministrazione comunale, che punta poi ad ampliare l’offerta di mobilità sostenibile, con interventi sia a breve che a lungo termine: “Il documento costituisce la base per la ripresa del processo partecipativo finalizzato a definire lo scenario del Pums e dei relativi piani di settore, in vista del suo affinamento e della sua declinazione in interventi di breve, medio e lungo periodo” è stato il commento dell’Assessore alla mobilità Tommaso Mariani.

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A cura di Nino De Maio

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