Incidenti, cade mentre viene superato da un furgone: muore un ciclista 48enne padre di famiglia

Continua purtroppo la tragica striscia di incidenti che coinvolge i ciclisti in Italia. L’ultimo dramma in ordine cronologico è avvenuto questa mattina a Tolentino, in provincia di Macerata. Un padre di famiglia di origini indiane, Jaspal Singh, si stava recando a lavoro in una ditta pedalando in bicicletta intorno alle 4.45. Il suo viaggio è stato però interrotto da una caduta che gli è costata la vita: l’uomo è morto praticamente sul colpo, nonostante gli interventi repentini dei soccorsi sanitari. La causa dell’incidente sarebbe stata un furgone che lo ha affiancato e superato, evidentemente non rispettando la distanza di sicurezza e urtando o sbilanciando il ciclista. Una delle cause di incidenti più diffusa e, purtroppo, più letale.

A condurre il furgone Nissan era un 53enne di Morravalle, che a sua volta stava effettuando il proprio lavoro. I carabinieri stanno indagando sulle dinamiche precise della morte: l’unica certezza è che Jaspal ha perso l’equilibrio proprio mentre era affiancato dal furgone. Se poi sia stato un contatto o lo spostamento d’aria causato dal passaggio del mezzo, o ancora una distrazione del ciclista, a causarne la caduta, non è ancora certo. La prima ipotesi comunque sembra al momento la più accreditata. Domani all’obitorio di Macerata verrà effettuata l’ispezione cadaverica, che dovrebbe dare maggiori risposte sulle dinamiche di uno degli ennesimi incidenti di cui sono vittime i ciclisti.

La vittima, un 48enne, viveva a Tolentino dal 2018 insieme alla moglie, anche lei di origini indiane, con cui si era trasferita da Civitanova Marche. La coppia ha anche due figli piccoli, di 8 e 5 anni. Un dramma per una famiglia e per un’intera comunità, che getta ancora una volta tanti interrogativi sulla questione degli incidenti che costano la vita alle persone in bicicletta e su come evitare una strage dai numeri sempre più preoccupanti. La riapertura appena successiva al lockdown ha per fortuna dato maggiore consapevolezza sull’importanza di utilizzare la bicicletta come mezzo per lo spostamento per recarsi al lavoro, ma l’incremento nel suo impiego è purtroppo coinciso con una serie di incidenti. L’impressione è che, insieme a una maggiore attenzione per una viabilità che faccia attenzione alle necessità dei ciclisti, debba necessariamente cambiare anche la mentalità di chi si mette alla guida di un’automobile.

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A cura di Davide Terraneo

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