SpazioBici Notizie e approfondimenti sul mondo della bicicletta
Il Friuli-Venezia-Giulia torna a strizzare l’occhio ai cicloturisti. Con l’arrivo dell’estate, la regione torna ad aiutare i movimenti in bicicletta di tutti i propri cittadini e di chi decide di trascorrere il proprio periodo di vacanza nelle tante piste ciclabili della zona. In questi giorni è stato infatti riattivato il servizio BiciBus, che permette di spostarsi portando la propria bici su autobus extraurbani, opportunamente muniti di un carrello per trasportare il mezzo. Un’iniziativa che di certo incentiva lo spostamento degli sportivi sul territorio regionale, riducendo i consumi di benzina e di conseguenza l’impatto ambientale. Un passo deciso, insomma, verso un minor impatto ecologico anche in Friuli-Venzia-Giulia, regione attenta alla tematica.
Fino al 13 settembre gli appassionati potranno dunque usufruire del servizio BiciBus, che collega le linee Udine-Palmanova-Aquileia e Grado-Cormons-Gorizia, alcune delle mete più battute nel turismo regionale. Il Friuli-Venezia-Giulia consentirà inoltre di trasportare gratuitamente le biciclette: il mezzo è infatti incluso nel presso del biglietto di corsa semplice, al contrario di quanto avviene generalmente sui treni, nei quali è necessario comprare un ticket apposito per il suo trasporto. Un’iniziativa che fa onore al Friuli-Venezia-Giulia e la conferma la più bike-friendly in Italia, con la sua densità di 2,08 metri di pista ciclabile per abitante. Non a caso poche settimane fa sono state inaugurate due carrozze per il trasporto di ben 64 bici.
Il potenziamento del sistema di trasporto di biciclette permetterà agli appassionati di spostarsi più agevolmente verso le piste ciclabili più battute. L’itinerario più noto è quello della Ciclovia Alpe Adria, che misura 175 chilometri da Tarvisio a Grado, ma anche attraverso boschi e vigneti o in montagna sui percorsi di mountain bike. Il Friuli-Venezia-Giulia dimostra una volta di più di volerne incentivare l’utilizzo da parte dei propri cittadini e dei turisti, in un’annata in cui è realistico pensare che lo spostamento per le vacanze sarà limitato.
