Decreto Semplificazioni, accelerazione su energie rinnovabili e mobilità sostenibile

Il governo compie un altro passo verso la mobilità sostenibile con il Decreto semplificazioni. Il lavoro del Consiglio dei ministri, durato tutta la notte, ha portato all’approvazione di una riforma che interesserà diversi ambiti dello Stato, introducendo misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale e soprattutto il sostegno alla tutela dell’ambiente e alla green economy. Quest’ultimo punto in particolare può interessare tutti coloro che amano spostarsi in bicicletta e viaggiare con una mobilità sostenibile: a partire dal Decreto semplificazioni il tema, che sta diventando di importanza sempre maggiore in Italia, potrebbe ricevere un’attenzione ancora più specifica.

Per il momento argomenti come le biciclette e la costruzione di nuove piste ciclabili non sono direttamente menzionati, dopo il boom di acquisti agevolato dal bonus bici, ma chiaramente un ripensamento della viabilità nell’ottica di un minore impatto ambientale. Al momento resta tuttavia confermata l’esclusione di alcuni punti importanti del Codice della Strada dal Decreto Rilancio.

Le principali novità prevista dal Decreto semplificazioni riguardano una razionalizzazione delle procedure di valutazione d’impatto ambientale delle opere pubbliche, una semplificazione delle procedure per interventi e opere nei luoghi siti di interesse nazionale e degli interventi su progetti o impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile, oltre che per realizzare punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici. Quest’ultimo punto sarà fondamentale per pensare a una mobilità che agevoli in maniera consistente l’impiego di automobili che non siano alimentate soltanto a benzina. Inoltre il meccanismo scambio sul posto altrove, che incentiva l’utilizzo di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, verrà esteso anche ai piccoli comuni, fino ai 20.000 abitanti.

A livello di impatto ambientale, il Decreto semplificazioni, nel quale l’ANCI ha chiesto di poter inserire anche punti riguardo la modifiche alla mobilità ciclabile, prevede un importante piano straordinario di manutenzione del territorio forestale e montano per soddisfare le esigenze di miglioramento della qualità delle superfici forestali con direttrici incentivanti e di semplificazione. La bozza potrà essere rivista in futuro, ma i punti contenuti sembrano spingere verso una migliore consapevolezza dell’importanza di avere una mobilità sostenibile e sfruttare energie rinnovabili.

Sembra soddisfatto del Decreto semplificazioni il ministro dell’ambiente Sergio Costa: “Abbiamo voluto imprimere una ulteriore accelerazione alla green economy e al Green new deal con un occhio particolare agli interventi per lo sviluppo di energie rinnovabili e mobilità sostenibile, per la semplificazione e accelerazione delle bonifiche nei Siti di interesse nazionale, la prevenzione del dissesto idrogeologico”.

Condividilo con i tuoi amici:

A cura di Davide Terraneo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *