Si rafforza una volta di più il legame tra la bici e la città di Castiglion Fiorentino. Dopo l’inserzione della cartellonistica “Rispetta il ciclista”, progetto fortemente voluto dall’ex ciclista Daniele Bennati, la cittadina toscana si conferma amica del ciclismo con la nascita di una della Biblioteca del Ciclista. Sarà la seconda presente sul territorio italiano, insieme a quella di Roma (dove in questi giorni sta partendo l’interessante progetto Roma Bike Park). All’interno della biblioteca, curata dall’appassionato Vittorio Landucci, si trovano due mostre permanenti, 650 libri, mille riviste e oltre 500 fra dvd e videocassette che raccontano le gesta dei grandi campioni del passato.
Non mancano però nemmeno le attenzioni a livello locale, come ha puntualizzato lo stesso Landucci: “Ho raccolto 650 libri e mille riviste oltre che 150 tra dvd e videocassette. Sono inoltre presenti due mostre, peraltro uniche nel loro genere, ideate e curate insieme all’amico Massimo Pulitini, una sui ciclisti professionisti della provincia di Arezzo dai primi del Novecento ad oggi, e l’altra le squadre professionistiche sempre della provincia di Arezzo. La biblioteca è anche itinerante e segue le rievocazioni del ciclismo storico, è aperta su prenotazione ed è consultabile via social”.
La Biblioteca del Ciclista ha trovato il plauso anche dell’amministrazione comunale, nella persona del consigliere Sauro Bartolini, contento sia in quanto appassionato che in quanto politico, con la speranza di aver trovato un nuovo sbocco turistico: “Da amministratore e ciclista appassionato, per me è una doppia soddisfazione avere a Castiglion Fiorentino uno spazio dedicato alla storia del ciclismo. Dopo l’installazione della cartellonistica ‘Rispetta il Ciclista’, dopo l’iniziativa che ha visto gli stessi cicloamatori impegnati a ripulire il tratto della strada del valico della Foce, e con la nascita della biblioteca, grazie alla conformazione paesaggistica, Castiglion Fiorentino sta diventando sempre di più terra ospitale per le due ruote”.